Ché i tuoi cavalli ti portavano a Occidente
dove annega il sole che non è più mediterraneo.
Cosa sognavi, deragliando nella sabbia?
Sparpagliando la tua casa per terra e per mare
accecato dalla luce
trascinato, come uno zingaro
verso il tramonto
fra curiosità di poeta che bruciano e palpiti densi.
La madre, fra palpiti densi nell’erba verde che non immagini.
Fra Pesaro e Urbino
si parlava di Dario Argento
e di un poeta iracheno.
Non era casa tua.